In Italia l'Adsl crolla mentre il Mobile decolla!

Nonostante le connessioni mobili stiano prepotentemente prendendo quota superando per numero di abbonamenti paesi importanti quali Germania e Francia, la rete fissa (ADSL) stà al di sotto della media europea sia per stabilità che per velocità. Sono i dati arrivati dall'OCSE ha confermare quanto la nostra nazione debba lavorare ancora molto per allinearsi agli altri paesi. Ma non serve uscire dall'Italia per vedere quanto la banda larga stia perdendo rispetto al Mobile il quale registra quasi il triplo degli abbonamenti rispetto all'ADSL!

Impensabile sino a qualche anno fà! Il discorso cambia negli Stati Uniti dove il cavo continua a dominare ma anche il Mobile non scherza soprattutto se rapportato all'Italia inquanto ogni 100 abitanti gli abbonamenti sono il doppio rispetto a quelli stipulati nella nostra penisola. Che dire, la crisi si è fatta sentire anche su questo frangente nel quale la domanda non manca di certo e neppure la voglia da parte di migliaia di utenti di avere una connessione dalle prestazioni sempre maggiori visto i contenuti che il web sforna ogni giorno ma, secondo Bruxelles i ricavi del settore TLC continuano a calare e di conseguenza gli investimenti del settore hanno avuto una flessione negativa che ancora ad oggi non si riesce a ribaltare.

Se gli ISP vorranno uscire da questa situazione di stallo dovranno investire in infrastrutture, fibra, apparati ma soprattutto in qualità.

Ma parliamo di numeri: secondo l’AGCOM, lato MOBILE, TIM è l’operatore più veloce con 8,4 Mbps di media. Seguono Vodafone con 7,4 Mbps, H3G con 5,9 Mbps e Wind con 5,1 Mbps.
Per quanto riguarda l'upload TIM e Vodafone con 1,9 Mbps sono i più veloci, poi H3G con 1,6 Mbps e infine Wind con 1,3 Mbps. La media delle velocità in upload è di 1,7 Mbps. Vodafone in assoluto si distingue per la velocità di apertura delle pagine (2,45 secondi), ma questo grazie sopratutto ad un sistema di compressione delle pagine che rendendole più leggere permette un loro caricamento più rapido.

Siamo in Europa, non possiamo restare indietro in tanti settori ma in modo particolare non possiamo essere il fanalino di coda sulla banda larga e sule telecomunicazioni poichè questo determina un rallentamento di tutti i settori che ne fanno uso. Come già detto il mobile non ha certo conosciuto crisi, forse per merito degli smarthone di ultima generazione che senza connessione sarebbero solo dei fermacarte che possono telefonare ma anche dei tablet e della maggior concorrenza che c'è tra gli ISP di questo settore (spesso gli stessi della banda larga!!!)... In ogni caso la penetrazione che ha avuto il mobile negli ultimi 24 mesi è stato del 166%, un dato a dir poco eccezionale che altri settori possono solo sognare...