Posizionamento Router Wireless
Posizionamento Router Wireless
- Posizionare il Router Wireless in posizione il più possibile centrale all´appartamento;
- Posizionare possibilmente il Router Wireless seguendo le seguenti indicazioni:
- ad un´altezza superiore a 1m;
- non all´interno di mobili (specialmente se metallici);
- distante da strutture metalliche;
- distante da potenziali apparati interferenti (ad es: forni a microonde, telefoni cordless, ripetitori segnale video, home theater e bluetooth, sono tutte periferiche che sfruttano la frequenza dei 2.4GHz, quindi possibili fonti di interferenze.);
- preferire access point dual radio poichè sono in grado di gestire due reti Wlan indipendentemente, una 2,4 e una 5 GHz; inoltre la frequenza dei 5GHz è meno soggetta a interferenze poiché è ancora poco affollata.
- deve essere installato in modo che gli elementi radianti (antenna) siano ad una distanza minima di 20 cm dalle persone.
- Considerare che l´attraversamento dei muri crea attenuazioni del segnale e quindi per quanto possibile evitarli;
- sfruttare le riflessioni delle pareti.
La riflessione comporta un´attenuazione del segnale riflesso rispetto a quello inviato dal Router Wireless; l´entità di tale attenuazione dipende a sua volta dal tipo di superficie;
Attraversamento delle pareti : all´interno di un muro, o di un qualunque elemento d’ arredo, il segnale subisce attenuazioni sensibili con il risultato complessivo che ogni "attraversamento"comportaun´attenuazione supplementare dipendente dal tipo di oggetto.
L´attenuazione introdotta dal fenomeno di attraversamento di un muro è superiore a quella subita dal segnale riflesso tanto che possiamo ipotizzare che l´attraversamento di un muro equivale all´effetto complessivo di 3-5 riflessioni.
Distinguere i cammini di propagazione in 2 categorie:
- Line Of Sight (LOS), nel caso in cui ci sia visibilità tra sorgente e device utilizzatore (ipotesi migliore a cui bisogna tendere le preferenze);
- No Line Of Sight (NLOS), nel caso in cui sul cammino di propagazione sia presente almeno un ostacolo,in genere una parete (vedi Tabella 1.0);
concludendo possiamo quindi affermare che in casi estremi è meglio preferire una riflessione piuttosto che l’attraversamento delle pareti
Tabella 1.0 Attenuazione del segnale Wireless in base alla natura della barriera da superare
Barriera RF |
Relativo Degrado di Segnale |
Esempio |
Legno |
LOW/BASSO |
Tramezzo d'ufficio |
Plastica |
LOW/BASSO |
Muri interni |
Materiali sintentici |
LOW/BASSO |
Tramezzo d'ufficio |
Amianto |
LOW/BASSO |
Soffitto |
Vetro |
LOW/BASSO |
Finestre |
Acqua |
MEDIUM/MEDIO |
Legno umido o Acquario
|
Mattoni |
MEDIUM/MEDIO |
Muri interni ed esterni |
Marmo |
MEDIUM/MEDIO |
Muri interni |
Carta |
HIGH/ALTO |
Grandi cartine, giornali |
Cemento Armato |
HIGH/ALTO |
Pavimento e muri esterni |
Vetro anti proiettili |
HIGH/ALTO |
Separé di sicurezza |
Metalli |
Very HIGH/MOLTO ALTO |
Scrivania, tramezzi d'uffici, armature in cemento armato |
La presenza di più reti wireless che provocano interferenze, facendo crollare la velocità di trasmissione dati: quando si installa una rete Wi-Fi è meglio selezionare un canale di trasmissione libero.
Inoltre è importante trovare la posizione ideale non solo per il router ma anche per il notebook che si connette via Wi-Fi.
Molto utile risulta essere il software inSSIDer (http://www.metageek.net/products/inssider) che analizza in tempo reale la situazione delle onde Wi-Fi intorno al notebook sul quale è installato.
Si tratta di un software freeware che, attraverso la scheda di rete Wi-Fi permette di tracciare un grafico che mostra, in relazione alla posizione in cui ci troviamo ed al canale, la potenza del segnale.
Per stare nella condizione migliore basterà trovare il punto in cui le onde Wi-Fi esterne sono meno presenti in modo da avere una trasmissione più pura da parte del nostro router Wi-Fi
L'utility dopo aver effettuato la scansione, informa l'utente su quali reti Wi-Fi sono state rilevate nell'ambiente e le elenca in un'apposita tabella. A questa fa seguito una presentazione grafica dell'intensità del segnale in base ai canali Wi-Fi selezionati e viene mostrato l'andamento del tempo dell'intensità di uno specifico segnale.
Spostarsi poi nell'ambiente tenendo attivo inSSIDer: in questo modo ci si renderà conto che l'intensità del segnale dipende fortemente dalla posizione dell'ambiente, e anche che le reti Wi-Fi vicine occupano le varie frequenza in base al luogo in cui si è posizionati. Di solito il segnale più intenso è quello della propria rete Wifi, e può essere riconosciuto in base al nome SSID della rete
Se ci sono più reti Wi-Fi sullo stesso canale, si raccomanda di utilizzarne un altro.
A parte il canale utilizzato va da sè che il segnale dipende anche dagli altri fattori già menzionati in questo articolo per cui posizionare il router Wi-Fi in una posizione tale da non dover oltrepassare ostacoli, eventualmente servirsi delle riflessioni del segnale e modificare la posizione dell’antenna modificherà ulteriormente la bontà del segnale.